La piccola guida per il Natale. Entro quanto acquistare e altro Leggi

Le ultime novità. Vedi tutto

Quanto è importante il grip dei guanti da portiere

Quanto è importante il grip dei guanti da portiere

Francesco Ressa

Qualche giorno fa, io e Francesco abbiamo giocato una partita in condizioni abbastanza complicate. Il campo viscido, bagnato da una pioggia sottile e continua. Il pallone era nuovo, ma uno di quelli di scarsa qualità, leggero e duro, ma soprattutto, ancora rivestito di quella patina lucida, che assieme all'acqua, lo rendeva viscidissimo.

Chiunque giocasse, aveva problemi a controllare il pallone. E più passava il tempo, più difficile diventava. Gli stop si trasformavano in tentativi di controllo e le volte che il pallone schizzava a vuoto, erano sempre più frequenti.

E noi in porta? Nonostante avessimo due paia di guanti tra i migliori in vendita sul nostro sito, abbiamo avuto difficoltà a controllare il pallone. Ogni gesto doveva essere compiuto con attenzione, proteggendo con il corpo la parata, pena l'errore.

Il risultato? Diverse incertezze e tre gol con evidenti responsabilità. Il primo dovuto a una respinta difettosa con pallone schizzato verso un avversario; il secondo dovuto a una presa inefficace su un tiro lento e facilmente controllabile in condizioni normali; il terzo da circa 25 metri, con il pallone che ha preso velocità con il rimbalzo a pochi metri dalla porta.

Il rientro negli spogliatoi, è stato accompagnato da numerosi commenti sulla qualità del pallone. Tra di noi, abbiamo dato la colpa alla palla, inadeguata per le condizioni, ma comunque non sufficiente per giustificare i tanti errori.

Il conciliabolo tra fratelli è proseguito in auto, sino a quando Francesco ha pensato che fosse necessario scrivere un articolo che cercasse di spiegare concretamente quale debba essere la fuzione del "Grip" dei guanti.

Una parola dai tratti magici. Il Sacro Graal dei portieri, a cui molti si affidano senza aver ben chiaro il suo reale significato.

Cosa è il grip dei guanti

Il Grip è la capacità del lattice di frenare il pallone in fase di presa. E' quella sensazione al tatto che crea attrito.

Il buon grip deve impedire al pallone di scivolare dalle mani, tanto sull'asciutto, quanto sul bagnato. Ma capita, come nella nostra esperienza recente, che ci siano situazioni in cui, pur indossando guanti di prima fascia, la resa sia insufficiente. Questo accade perché i palloni influiscono notevolmente sulla capacità di presa di un guanto e anche per il terreno di gioco che può essere più o meno polveroso, andando a condizionare il funzionamento del lattice .

Sta ovviamente all'esperienza e all'intelligenza dell'estremo difensore scegliere quando bloccare o quando deviare la palla,  ma farlo con i guanti giusti sicuramente da maggiore confidenza e sicurezza.

Ma c'è un altro fattore che è decisivo sulla qualità del grip ed è qualcosa che abbiamo tutti e non costa nulla. Sono le nostre mani!

Sì, perché è il gesto tecnico che fa davvero la differenza. Chi ha grande tecnica, avrà vita più facile a gestire il pallone, indipendentemente dai guanti indossati. E non dimentichiamo la grandezza. Il pallone è sempre numero 5, ma la mano di un adulto può variare da una 7,5 sino alla 11 e oltre. E una 7,5 non riuscirà mai a fermare il pallone come uno che ha 11. E' semplice meccanica. E a questo sopperisce proprio la facilità nel compiere il gesto tecnico.

Confidenza e sicurezza, però, non sono appannaggio di tutti, soprattutto quando si è ragazzi e si sta affinando ancora la tecnica (se con un preparatore specifico come Francesco Lafortezza o Max Pirotta ancora meglio!). Qualcuno più fortunato li ha come dote, altri ci devono lavorare sopra, altri ancora non lo fanno e si affidano al "miracoloso lattice".

I lattici miracolosi non esistono

Questo è un argomento che dobbiamo affrontare quasi quotidianamente. Persone di tutte le età chiedono informazioni su guanti che abbiano grande presa. Noi siamo soliti spiegare come scritto poco sopra, cercando di far passare il messaggio che non esistono lattici dal potere magico di incollare il pallone al guanto, pur essendo concreta la differenza tra lattici sintetici e lattici naturali e di maggior qualità. Conta sempre il connubio vincente tra mano e grip.

Capita poi di vedere video mirabolanti palloni incollati ai guanti, che sfidano le leggi della gravità restando saldamente attaccati alla mescola del palmo. Ovviamente chi vende questi guanti ha tutto l'interesse a spingere questo, vantando certe volte cose al di fuori della realtà, che puntualmente non si rivelano vere una volta comprati. Voi avete mai visto portieri professionisti fermare un pallone come se fosse attaccato con un adesivo? Bene, andiamo avanti.

Aggiungo un'altra cosa. Quasi tutte le mescole (compreso il vecchio e affidabile Supersoft!) se bagnate il giusto, fanno questo senza alcun problema, soprattutto quando il guanto è nuovo e ancora perfettamente pulito. Non vi fate abbindolare quindi! Gli effetti speciali lasciateli ai film...

Non parliamo poi dei numerosi guanti chiamati artigianali. La produzione avviene in molti casi in Pakistan e gira e rigira, i materiali usati son sempre gli stessi. Ci sono lattici di ottima qualità e modelli complessivamente molto buoni, ma sono fatti tutti da pochi produttori. Se qualcuno chiama la propria mescola con un nome mai sentito, sappiate che è sempre una delle due/tre utilizzate per i modelli fatti meglio. Nessuno ha la possibilità di produrre nuovi materiali, se non i grandi brand specialistici.

Si entra, perciò, nel campo della promozione dei singoli marchi, ma è un argomento che non è il caso di affrontare in questo articolo. Il senso è: i lattici di qualità sono tutti quasi uguali. Le percezioni diverse sono date da fattori esperenziali diretti o da meccanismi psicologici indotti.

Conclusione

Come sintetizzare quanto scritto? I guanti con un buon grip, facilitano la presa, assieme a una buona tecnica. Pensare che debbano fare loro tutto il lavoro è sbagliato. I guanti aiutano le mani e queste sono comandate dal cervello.

Per essere bravi, bisogna valutare rapidamente il contesto di gioco, considerando campo, pallone, condizioni meteorologiche e avversari. Peccando in concentrazione e valutazione, finiremo per dare la colpa ai guanti. Non pensando che l'errore ha origine anche da altri fattori.

I guanti sono un mezzo che aiuta. Il grip è un aspetto importante per stabilirne la qualità. Ma non è sempre la salvezza tra un gol e la parata. Aiuta a completare con successo il tuo intervento.

Prenditi il merito della parata. E accetta l'errore, comprendilo. Non sarà stata solo colpa tua, ma rielaborarlo ti aiuterà a ridurre il rischio di commetterne un altro simile in futuro.

 

ultime novità portierecalcio