I guanti da portiere Adidas, sono stati quasi sempre abbinati al nome Predator. Il suo ritorno per la nuova collezione del 2018, rappresenta la loro voglia di riaffermare il proprio stile aggressivo nel calcio, dopo oltre un anno con i modelli Ace.
Si tratta pur sempre di abile marketing applicato al prodotto, ma è facile riconoscere al nome Predator, un valore e un richiamo che Adidas ha fatto bene a recuperare.
Continuità e innovazione
I guanti da portiere Adidas, sono tra quelli che negli ultimi due anni, hanno provato a innovare maggiormente il settore.
Gli Ace Trans Pro, nelle loro due diverse incarnazioni, hanno iniziato a trasformare il modello professionale. Meno massiccio e più fasciante. Guanti senza troppi fronzoli, capaci di fasciare la mano e puntare tutto sulla flessibilità.
Ora, in questo processo di evoluzione del guanto, il Predator Pro fa da precursore a un'ulteriore evoluzione del concetto di guanto da portiere, così come lo conosciamo.
La grande novità, quella più apparente è il Knit, il nuovo materiale che sostituisce il neoprene. Già usato anche per le scarpe, è più leggero ed elastico, e sorprende dal primo sguardo.
Ma la vera sorpresa si avverte dopo aver infilato la mano, perché si percepisce immediatamente il senso e l'obiettivo di questa scelta. Una vestibilità migliore, meno asfissiante, senza rinunciare alle peculiarità del modello professionale Adidas: compattezza e sensibilità.
Non ci sono rivoluzioni sul palmo. Il lattice resta sempre il Nova Tech Zone, così come il taglio del guanto, sempre con la peculiare lavorazione Adidas a cuciture interne.
Fortunatamente, viene mantenuto il rinforzo in lattice sulla base del palmo, sempre utile per chi usa i guanti per mesi e tende a rovinarli proprio in quella zona.
Lavoro di rinforzo sul dorso delle dita, l'unica parte che vede una sovrastruttura al tessuto del guanto. Diverse placche in gomma per aiutare nelle respinte di pugno.
Altra novità interessante e gradita la troviamo nel polsino, reso ancora più elasticizzato rispetto al resto del materiale. Far entrare la mano non è più complicato come accadeva con i modelli in neoprene.
Quanti modelli ci saranno di Predator Pro? La domanda è spontanea, considerando quante diverse versioni abbiamo visto nei precedenti Ace. Tutti quelli disponibili su Portierecalcio.it sono visibili in questo elenco (si aggiornerà quando nuove colorazioni saranno disponibili).
Importante segnalare che i modelli Pro sono tutti identici e variano esclusivamente nei colori. I portieri sponsorizzati, invece, in alcuni casi indossano versioni personalizzate che possono variare, anche sensibilmente, rispetto alla versione commerciale.
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Gli altri modelli Predator
Naturalmente non c'è solo il Predator Pro. Sono diversi i modelli che abbiamo selezionato e messo in vendita.
Se cerchi un modello con stecche protettive, il paio di guanti è il Predator Pro Fingersave. Struttura importante, con un leggero strato imbottito interno che accoglie le protezioni. Vestibilità abbondante, ma decisamente indicato se desideri ridurre il rischio di infortuni.
Un'alternativa al Pro? E' il Predator Fingertip, speciale versione usata, tra gli altri, da ter Stegen del Barcellona e Bravo del Manchester City. Struttura in neoprene e caratteristico taglio rollfinger. Vestibilità più abbondante rispetto al modello Pro.
Se cerchi qualcosa di più classico, il Predator League è una scelta perfetta. Struttura e costruzione classica, amata dai portieri più tradizionalisti. Resta il taglio con le cuciture negative. Cinturino classico in velcro.
Ultima nostra scelta è il Predator Competition, adatto per uso amatoriale.
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I portieri Adidas
Se dovessimo elencarli tutti, non basterebbe scrollare la pagina per secondi. Sono tantissimi. Alcuni molto famosi.
Citiamo i più importanti a livello internazionale, a partire da Neuer e De Gea. Poi Casillas, leggenda a fine carriera, Keylor Navas e i già citati ter Stegen e Bravo. La lista è lunghissima e siamo sicuri che qualche nome potresti farlo anche tu.
E in Italia? Reina è il più importante, ma non è l'unico. In Serie A ci sono Bizzarri dell'Udinese e Belec del Benevento. In Serie B alcuni portieri italiani come Bardi e De Gennaro.
